Gli studenti del Montalcini partecipano a #FUTURAFERRARA con un progetto innovativo e vincente

Argenta - Portomaggiore

Gli studenti del Montalcini partecipano a #FUTURAFERRARA con un progetto innovativo e vincente

Il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con l’IIS “Vergani Navarra” di Ferrara,  ha organizzato  l’iniziativa didattica e formativa #FUTURAFERRARA, che si è svolta dal 10 al 12 maggio 2022 a  Ferrara in Piazza Trento Trieste.

L’iniziativa ha avuto lo scopo di diffondere la cultura dell’educazione digitale nelle scuole, nell’ambito del  Piano Nazionale Scuola Digitale.  

Fra le diverse attività previste nella tre giorni di #FuturaFerrara, rientrava anche la presentazione delle  “Buone Pratiche” di innovazione didattica e digitale delle scuole del primo e del secondo ciclo che si è realizzata in un apposito spazio denominato ‘FUTURE ZONE’,  collocato in Piazza Trento  Trieste. 

Si intendono pratiche didattiche su diversi temi del digitale, come ad esempio coding, robotica, making, inclusione ed accessibilità ecc.  che valorizzino gli elementi di forte innovazione tecnologica, di  coinvolgimento attivo delle studentesse e degli studenti del territorio, di sostenibilità e replicabilità. 

Anche l’Istituto Montalcini ha partecipato con  tre suoi studenti della 5A AUT di Portomaggiore: Samuele Pannitteri,  Fabio Poltronieri e Filippo Roffilli, coordinati dal prof. Cristiano Corradini.

Gli alunni hanno realizzato un supporto elettronico per ragazzi autistici. 

Alcuni studenti autistici hanno sovente problemi di comunicazione e si agitano quando gli altri non capiscono quello che vorrebbero dire. Proprio per questo motivo gli studenti del Montalcini hanno pensato di realizzare  da zero (compreso contenitore fatto con stampante 3D) una fattispecie di smartphone/telecomando con Arduino con 13 tasti e frasi campione(ho fame, ho sete, voglio andare in bagno, ecc.) registrate su una scheda SD. 

Questo è un primo prototipo che nei prossimi mesi verrà migliorato e a breve consegnato ad un alunno autistico, che frequenta un Istituto scolastico della Provincia.

Un’inizativa lodevole che coniuga il sapere digitale con la volontà di aiutare chi ha bisogno della tecnologia per comunicare.